Il “Terzo ordine” di san Francesco in Assisi
ORIGINE Siamo probabilmente a martedì 24 Febbaio 1209, festa di s.Mattia apostolo, quando Francesco trova luce e forza decisionale nell’ascolto del brano evangelico sul mandato missionario. E anche i primi compagni trovano orientamento nella triplice consultazione del vangelo,effettuata il 16 aprile 1209, nella chiesa di san Niccolò.Incomincia in questa chiesetta, sulla piazza comunale di Assisi,la fraternità francescana come fatto comunitario. Questi primi missionari francescani si qualificano come “poenitentes”di Assisi . Alla gente curiosa , che interrogava Francesco e i suoi compagni, chiedendosi chi fossero e da dove venissero, il Santo rispondeva: “viri poenitentiales de civitate Assisii oriundi…” diventando poi ..”minores”, e dando origine al Primo Ordine Francescano ( religiosi e chierici). A questo seguirà il Secondo Ordine ( monache consacrate), e il Terzo Ordine ( uomini e donne sia sposati che celibi/nubili, e che esercitano le professioni più disparate).
PRIME REGOLE
E’ a questi “Fratelli e sorelle della penitenza” che a lui si ispiravano che Francesco rivolge la “prima lettera ai fedeli” (1215),e la “seconda lettera ai fedeli”(1221) e dà una regola giuridica con il “Memoriale propositi” ( 1221). Papa Benedetto XV, affermava infatti nella lettera enciclica “Sacra propediem”,emanata il 6 gennaio 1921: “quanto profondamente s. Francesco sia stato il vero fondatore del Terz’ordine,alla stessa maniera che lo era stato del Primo e del Secondo,così senza dubbio egli ne fu il sapientissimo legislatore” Il movimento penitenziale francescano assumerà nel corso del tempo vari nomi : “fratelli e sorelle della penitenza” , “ordine dei penitenti di san Francesco” , “terzo ordine francescano” , fino all’attuale “ Ordine Francescano Secolare”. Il “Memoriale propositi”rimase ufficialmente in vigore per lo spazio di quasi settant’anni dal 1221 al 1289 , quando abbiamo la promulgazione della bolla “Supra montem”di papa NiccoloIV , datata 18 agosto 1289, che rappresenta la Magna charta del movimento francescano che da allora in poi sarà prevalentemente indicato con la denominazione : “Terzo Ordine di san Francesco”. La bolla papale “Supra montem” diviene così la Regola ufficiale dei penitenti francescani, e sancisce l’approvazione ufficiale del Terzo Ordine Francescano da parte della gerarchia cattolica, e accompagnerà per diversi secoli la vita del Terzo Ordine.
Al Sacro Convento in ASSISI
La congregazione assisana del Terzo Ordine di san Francesco che affonda le sue radici direttamente dalla regola di papa Niccolo IV ( la Supra montem del 1289), nasce nell’orbita del Sacro Convento di Assisi. Una delle attestazioni più antiche a noi pervenute , è contenuta in un documento datato 3 gennaio 1304, che testimonia la professione religiosa emessa da otto “fratres” e quaranta “sorores” nella chiesa superiore di san Francesco d’Assisi; il documento fa riferimento ad un anno di prova compiuto dai professi e menziona i due ministri della fraternità ( Ziaco da Petriolo e Ceccolo di Massolo di Pietro), ma certamente il Terzo Ordine era già presente ufficialmente al Sacro Convento di Assisi. Il documento ci precisa inoltre che la professione dei fratres e sorores avviene nella Basilica Superiore, a sancire il forte legame spirituale e organizzativo fra la Fraternità dei Terziari di Assisi e la comunità dei frati del Sacro Convento che rimarrà salda anche nei secoli successivi e fino ai nostri tempi. Infatti i luoghi di riunione , di professione e di sepoltura dei Terziari risultano tutti ubicati all’interno del Sacro Convento di Assisi. Ciò testimonia l’affermarsi e lo sviluppo di una fraternità viva e in continua espansione , nella quale spiccano personaggi particolarmente interessanti come tal Francesco di Gentiloccio , terziario assisano, che negli anni dal 1330-1340, agisce come procuratore del Sacro Convento. La fraternità del Sacro Convento di Assisi si presenta fin da questi anni come mista, anzi dai documenti a noi giunti la componente femminile si presenta particolarmente rilevante e attiva. Da documenti datati 1343 si è potuto rilevare che la sede delle riunioni dei Terziari del Sacro Convento dovette essere la cappella del Crocefisso, anticamente chiamata di santa Caterina d’Alessandria, posta all’ingresso della Basilica inferiore di san Francesco. Più tardi , nel 1488,”… i fratelli del sodalizio del Terz’Ordine ( come scrive G.Fratini , illustre storico assisano ) deliberarono d’edificare un oratorio contiguo al Convento rimpetto all’entrata della chiesa sotterranea…”. Sono passati secoli da allora ma ancora oggi la Fraternità OFS – Sacro Convento mantiene inalterato il legame e la stretta collaborazione con la comunità dei frati del Sacro Convento.